giovedì 19 giugno 2014

Kaze tachinu (Si alza il vento)

Devo dire che difficilmente mi sono trovato in imbarazzo nel recensire qualcosa, con Kaze tachinu (da noi Si alza il vento) ultimo film del maestro Miyazaki invece, per un motivo o per un altro trovo molta difficoltà nel parlarvene.
E non perché sia brutto, anzi, è decisamente il contrario. Ed è proprio per questo che mi trovo in imbarazzo. Kaze tachinu non è un film perfetto, alcune scelte possono essere discutibili e se viste a se stanti possono minare una valutazione ma per me è un film da invasione biblica di porcelli tabagisti.
Sono un grande fan di Miyazaki e trovo che la sua intera produzione, da Nausicaa a Laputa, passando per Porco Rosso e il Castello errante di Howl sia magnifica, ma quando c'è stato da criticare non mi sono mai tirato indietro. Non faccio mistero, infatti, che Ponyo sulla scogliera non mi è piaciuto allo stesso livello degli altri.
Con questo film, invece, pur essendoci delle cose da criticare, tra cui la scelta della voce del protagonista, non ci riesco. E questo mi imbarazza.