giovedì 25 settembre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - penitenze


- Onii-chan, sbrigati a girare la freccia! -
Marlene lo guardò quasi con lo sguardo supplicante mentre cercava di rimanere ferma nella posizione che aveva assunto. Mano e piede sinistro sul blu e mano e piede destro sul rosso.
- Il gioco prevede che si debba rimanere nella stessa posizione per almeno un minuto! - le ricordò Robert trovando leggermente divertente che una volta tanto non era lui a trovarsi in situazioni strane o particolari durante i giochi decisi da sua cugina.
Come quella volta in cui giocarono a shiritori e lo convinse che il perdente avrebbe dovuto fare una penitenza decisa dal vincitore.
Era abbastanza sicuro di riuscire a batterla. In fondo il suo vocabolario era molto ben fornito.
Non tenne conto però del fatto che Marlene già all'asilo era in grado di leggere, scrivere e compiere le quattro operazioni di base. Una davvero molto grave dimenticanza che gli costò una decina di sconfitte consecutive e relative penitenze.
Ma adesso aveva la possibilità di vendicarsi. E con un gioco deciso proprio da lei.
- Onii-chan, il minuto è passato? - gli chiese flebilmente.

giovedì 18 settembre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - andiamo al mare


- Onii-chan -
Lo guardò stringendo forte a se uno dei due cuscini a cuoricini che si era fatto comprare il giorno prima da Robert. L'altro lo stava usando come sostegno standovi sdraiata sopra.
- Andiamo al mare, onii-chan? - gli chiese poi guardandolo con i suoi occhioni da richiesta. Quella cosa non era cambiata con il taglio dei capelli.
Ogni volta che voleva qualcosa da Robert le bastava guardarlo con quello sguardo e Robert capitolava. Anche quando si trattava di richieste assurde come quella.
- Siamo a dicembre! - le fece notare Robert indicandole il calendario appeso ad una parete.
- Umph... - sbuffò continuando a guardarlo - non è che il mare chiude in inverno! -
- E poi ho voglia di indossare i costumi nuovi che ho comprato! - aggiunse - E voglio vederti con quelli che ho comprato per te! -
- E farci ricoverare tutti e due per una polmonite bilaterale! - cercò di convincerla Robert.
Ragazzi, era dicembre, di fuori stava nevicando e le previsioni del tempo davano temperature in picchiata praticamente ovunque.

giovedì 11 settembre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - Tsundere


- Onii-chan, ti va di giocare? -
Marlene era entrata come suo solito nella stanza di Robert senza bussare e si era messa a sedere sul tappeto guardando suo cugino che, seduto anche lui sul tappeto, stava tentando di sconfiggere un boss di fine livello di un qualche videogioco fantasy.
Probabilmente non gli stava andando proprio bene e la barra della salute del suo personaggio era pericolosamente vicina allo svuotarsi completamente.
Di solito sarebbe rimasta in silenzio ad osservarlo fin quanto non finiva la battaglia pronta a congratularsi con lui in caso di vittoria o a consolarlo se, come accadeva il più delle volte, veniva sconfitto. Ma da quando si era tagliata i capelli ed aveva iniziato a chiamarlo onii-chan le cose erano cambiate.
- Giochiamo, dai! - ripeté insistentemente incurante del fatto che Robert stesse dando tutto se stesso nel tentativo di sconfiggere quel boss gigantesco. Ovviamente a Marlene non venne minimamente in mente che quello poteva essere il boss finale, quello che una volta sconfitto avrebbe fatto partire i titoli di coda del gioco.

giovedì 4 settembre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - cambiamenti radicali



Buongiorno onii- chan... -
Robert aprì gli occhi lentamente sbattendoli un paio di volte per mettere a fuoco la figura che, in ginocchio sul suo letto, lo stava fissando sorridendo.
- Onii-chan, è ora di alzarsi! -
La voce era quella di sua cugina Marlene. Su questo non aveva dubbi.
La sentiva tutti i giorni sin da quando erano nati, non si sarebbe potuto sbagliare.
Ma Marlene non lo avrebbe mai chiamato onii-chan.
Soprattutto Marlene aveva i capelli lunghi mentre la ragazza che lo stava guardando stropicciandosi un occhio, comunque simile in tutto e per tutto a Marlene tranne che per i capelli, li aveva corti.
- Onii-chan? -
- Marlene? - le chiese titubante.
- Non mi riconosci più, onii-chan? - gli rispose sorridendo.