domenica 28 ottobre 2012

Razania


Razania Lasagna. Non è il nome scientifico di qualche pianta esotica ma il nome, invero molto fantasioso, di un mio nuovo personaggio femminile nato per la storia "Groove".
La genesi del nome è molto semplice, Lasagna è il cognome della sua famiglia mentre Razania è la translitterazione in romanji del suo nome giapponese, らざにあ.

Dal punto di vista grafico Razania ha avuto due diverse nascite. Tutte e due con il solito programma che utilizzo per creare graficamente la maggior parte delle protagoniste femminili delle mie storie.
Purtroppo, ad un certo punto della genesi del personaggio, il disco rigido del portatile sul quale stavo lavorando ha deciso di morire cancellando ogni cosa, compresi i salvataggi dil Razania. A quel punto mi sono dovuto affidare alla memoria e cercare di ricreare Razania ripartendo da zero. Purtroppo però la versione di 3D Custom Girl che avevo sul secondo disco rigido del portatile non era aggiornata come quella che stavo usando e quindi alcune mod, soprattutto quelle riguardanti i "body" non c'erano. A quel punto la scelta era tra il lasciar perdere lo sviluppo grafico del personaggio e il creare un nuovo aspetto grafico per Razania cercando di mantenere comunque invariati alcuni tratti salienti (il colore dei capelli e degli occhi, il doppio ciuffi di capelli ad "antenna" sulla testa). Ed è cosi che è nata la versione B di Razania che, a dirla tutta, mi sembra anche migliore della versione A.

Marlene

Da parecchio che non ci sentiamo, eh!
Oggi voglio parlarvi di Marlene Autore, la cugina di Robert Autore.
La potete vedere in questa immagine a lato. Carina vero?
Marlene nasce cinque minuti dopo Robert e le ostetriche del reparto maternità, visto che sono cugini, li mettono nella stessa culla.
Da allora i due, tranne rare occasioni, diventano inseparabili.
Infatti i loro genitori, perennemente in viaggio per affari, decidono di affidarli alle cure di una tata (un donnone di centocinquantadue chili di amorevoli cure) e di farli vivere insieme.
Per questo costruiscono la villa sulla scogliera che da sempre è la loro casa e sin dalla dimissione dall'ospedale li trasferiscono li.
Non pensiate, adesso, però che i loro genitori non li amino. Ogni momento libero dagli affari cercano di passarlo con loro ma, diciamocelo, non è esagerato dire che Robert e Marlene hanno visto i loro genitori praticamente quasi quanto la cometa di Halley.
A loro questo comunque non pesa. Hanno loro due (e la Tata) e non sentono il bisogno di nessun altro. Almeno fin quando ambedue non scoprono il sesso femminile.