Marlene

Da parecchio che non ci sentiamo, eh!

Oggi voglio parlarvi di Marlene Autore, la cugina di Robert Autore.

La potete vedere in questa immagine a lato. Carina vero?

Marlene nasce cinque minuti dopo Robert e le ostetriche del reparto maternità, visto che sono cugini, li mettono nella stessa culla.

Da allora i due, tranne rare occasioni, diventano inseparabili.

Infatti i loro genitori, perennemente in viaggio per affari, decidono di affidarli alle cure di una tata (un donnone di centocinquantadue chili di amorevoli cure) e di farli vivere insieme.

Per questo costruiscono la villa sulla scogliera che da sempre è la loro casa e sin dalla dimissione dall'ospedale li trasferiscono li.

Non pensiate, adesso, però che i loro genitori non li amino. Ogni momento libero dagli affari cercano di passarlo con loro ma, diciamocelo, non è esagerato dire che Robert e Marlene hanno visto i loro genitori praticamente quasi quanto la cometa di Halley.

A loro questo comunque non pesa. Hanno loro due (e la Tata) e non sentono il bisogno di nessun altro. Almeno fin quando ambedue non scoprono il sesso femminile.

Si, perché Marlene ha tendenze dichiaratamente omosessuali (con preferenze molto diverse rispetto a quelle di suo cugino. A lei piacciono le ragazze con le tette grandi mentre a Robert quelle con tette piccole) e avrà un paio di storie, con una sua compagna di classe al liceo superiore Tomobiki e con la sua segretaria personale. Nonostante questo, però, non negherà mai di essere innamorata di suo cugino cosi come non smentirà mai le voci che asseriscono che lei abbia perso la verginità con lui (e viceversa). In una loro tarda autobiografia ammetteranno di aver fatto l'amore insieme per la prima volta a quattordici anni. Versioni con confermate parlano, invece, di dodici anni.

Il carattere di Marlene è autoritario e deciso, tende ad essere eccessivamente iperprotettiva nei confronti di Robert. Celebre la sua battuta "se non ti sento una volta al giorno mando la Pattuglia a cercarti" che dice ogni qualvolta Robert parte per un viaggio. Fosse anche per un giro intorno alla casa. Si preoccupa in continuazione per le sorti di suo cugino (e a ragione visto la sindrome di Dirk Pitt che lo accompagna) e ogni volta che può cerca di aiutarlo con tutti i mezzi a sua disposizione (Pattuglia compresa). Quando Robert ha iniziato a scrivere, poi, lei si è autoproclamata sua agente nonché sua editrice e da allora cura la pubblicazione di tutte le sue opere.

Nonostante tutto questo, però, va detto che Marlene non è gelosa di Robert. Sa delle sue avventure e delle sue relazioni ma ogni volta è pronta ad accoglierlo a braccia aperte quasi sapesse che, comunque, alla fine sempre da lei tornerà.

Molto intelligente, a scuola avrà sempre i voti più alti dell'istituto pur non dedicandosi più di tanto allo studio, come il cugino non frequenterà mai una università preferendo dedicarsi agli affari di famiglia. A diciannove anni, infatti, prenderà le redini della Autore Enterprises, il gruppo di famiglia, e a ventidue aiuterà Robert a fondare la Kaos 70 Entertainment che da li a poco inizierà a pubblicare i romanzi di Suinogiallo.

Oltre a questo, poi, Marlene sarà anche il volto giovane pubblico della famiglia Autore presenziando al posto del cugino a fianco del Monarca, suo nonno, a diverse cerimonie e feste. Ricoprirà anche il ruolo di vicecomandante in capo della Pattuglia.

Nonostante questo, dato che è nata cinque minuti dopo di Robert, non è la prima in linea di successione per il trono di Autore ma, come spesso dice, a lei quel posto non interessa ed è ben felice di sapere che sarà Robert a dovercisi sedere.

L'origine del nome di Marlene viene dalla Marlene (nella versione originale Aisha) di Genesis Climber Mospeada, da noi la terza serie di Robotech. Graficamente nasce grazie ai pixel di 3D Custom Girl e alle mie penne.