Gli errori di continuity, cosa sono o come evitarli.
Intanto definiamo cos'è la continuity.
Wikipedia la descrive cosi:
Continuity (in italiano continuità) è un termine inglese con cui si definisce nelle opere di finzione, la coerenza e la non contraddittorietà nello svolgimento e sviluppo di eventi, situazioni e vite dei personaggi. Il termine si rifà al concetto matematico di continuità, che si applica ad una funzione intuitivamente "liscia", senza salti o sbalzi, ed è utilizzato per tutti i media, in particolare fumetti e telefilm.
Quindi, in parole semplici, cos'è?
Che in una storia non ci siano elementi in disaccordo tra di loro. Facendo un esempio penso diventi più facile capirci.
"Joshua era andato da poco a dormire. Era rientrato tardi quella sera e tutti a casa già dormivano. Per questo, subito dopo aver chiuso la porta si era tolto le scarpe, lasciandole vicino al portaombrelli, e silenziosamente si era incamminato verso la sua stanza che, fortunatamente, era vicina alla porta di ingresso.
Giuntovi si spogliò e si gettò sul letto prendendo subito sonno.
la sveglia gli venne data pochi minuti dopo dalla voce di suo fratello Bob che, come un ciclone, entrò in camera sua avvisandolo che sui cieli della loro cittadina era comparsa una enorme astronave.
- Ma che diamine dici? - gli sbraitò gettandosi a sedere sul letto. Bob non poté non notare che suo fratello si era di nuovo messo a dormire vestito di tutto punto, scarpe comprese.
Altra notte brava, pensò (...)"
Qual'è l'errore in questo breve paragrafo?
Joshua prima di andare in camera si toglie le scarpe e le lascia vicino al portaombrelli e prima di mettersi a dormire si spoglia, nel testo viene detto chiaramente, ma quando suo fratello lo sveglia lo trova vestito di tutto punto, scarpe comprese.
Il testo non è coerente, ovvero prima dico una cosa e poi mi contraddico dicendone un'altra.
Certo, in un caso del genere è facile accorgersi dell'errore in quanto è presente in poche righe e rileggendole balza subito all'attenzione, ma a volte non è cosi semplice da individuare tant'è che anche autori professionisti a volte commettono errori di questo genere.
A volte, poi, può essere difficile accorgersi di errori di questo genere quando la storia è molto lunga e magari prevede dei "punti fermi", come la storia personale di un personaggio oppure delle scoperte scientifiche o altro che in un punto della storia enunciamo e qualche capitolo dopo contraddiciamo.
Proviamo a visualizzare questo tipo di errore con un altro esempio.
"La cittadina di Flagstone doveva il suo nome ad una singolare roccia che sorgeva proprio al centro della piazza principale. Una roccia che aveva la forma di una bandiera sventolante, asta compresa"
Abbiamo enunciato una cosa all'inizio della nostra storia, il perché Flagstone si chiama cosi mettendo quindi un punto fermo.
Più in la nella storia, magari a metà scriviamo invece:
"- Benvenuti nella ridente cittadina di Flagstone - disse la giovane guida turistica accogliendo lo sparuto gruppetto di turisti che scendevano da un pulmino giallo del piccolo albergo locale. Il pacchetto comprendeva una breve visita al paese, durata media dieci minuti, con sosta davanti alla bandiera di pietra scolpita da Hemmet Davenport, il fondatore e primo sindaco della cittadina, pranzo al ristorante di Mamma Daisy e poi tutto il resto della giornata dentro il casinò, unica vera attrazione di quel posto che, altrimenti, non avrebbe visto un turista neanche a portarcelo legato mani e piedi."
Abbiamo commesso probabilmente un errore (se più in la spieghiamo che tutti erano convinti che la bandiera di pietra fosse naturale ma che in realtà era un manufatto creato a bella posta per convincere qualcuno a fermarsi li e a fondare una città ci siamo salvati).
All'inizio abbiamo detto una cosa e poi ci siamo contraddetti.
Questi errori di continuity sono legati alla disattenzione dell'autore, una sua svista e possono essere corretti facilmente.
Intanto cercando di aver ben presente i personaggi ed i luoghi di cui si sta parlando. Anche farsi dei piccoli specchietti riassuntivi da consultare di tanto in tanto può essere un buon sistema per evitare questo genere di errori e può aiutare anche a visualizzare meglio sia i personaggi che le scene. Se un mio personaggio X ha la barba, ha sempre portato la barba, non posso farlo comparire ad un certo punto senza più la barba e senza spiegarne il motivo. Sarebbe un po' come spiazzare il lettore, fuorviarlo.
Oltre ad un specchietto, poi, può essere utile per i personaggi poterli visualizzare mediante delle immagini. Per chi non è capace a disegnare (come me) esistono vari sistemi per poter realizzare delle immagini dei propri personaggi. Alcuni sono liberamente scaricabili da Internet mentre altri sono a pagamento.
Per i luoghi, poi, se possibile sarebbe utile poterli visualizzare usando delle foto o dei disegni. A tale scopo si può sempre usare internet e cercare delle immagini che ci possono essere utili (un buon motore di ricerca è Google Immagini ). In alternativa si possono usare i programmi di arredamento 3D (per gli interni) che permettono di tirare su le pareti ed arredare un ambiente. In questo modo, visualizzando, gli spazi e l'arrendamento si ha sempre disponibile la scena che si è creata per la storia senza dover tornare indietrlo a leggere cosa si è messo sul tavolo e se si è detto che le pareti erano piene di quadri o meno.
Oltre a questi sistemi, poi, si può sempre ricorrere alla rilettura della storia da parte di un beta reader (vai qui per saperne di più) o per conto proprio.
Risorse utili.
Google immagini
Ufficio Beta Reader
Sweet Home 3D (opensource)Che in una storia non ci siano elementi in disaccordo tra di loro. Facendo un esempio penso diventi più facile capirci.
"Joshua era andato da poco a dormire. Era rientrato tardi quella sera e tutti a casa già dormivano. Per questo, subito dopo aver chiuso la porta si era tolto le scarpe, lasciandole vicino al portaombrelli, e silenziosamente si era incamminato verso la sua stanza che, fortunatamente, era vicina alla porta di ingresso.
Giuntovi si spogliò e si gettò sul letto prendendo subito sonno.
la sveglia gli venne data pochi minuti dopo dalla voce di suo fratello Bob che, come un ciclone, entrò in camera sua avvisandolo che sui cieli della loro cittadina era comparsa una enorme astronave.
- Ma che diamine dici? - gli sbraitò gettandosi a sedere sul letto. Bob non poté non notare che suo fratello si era di nuovo messo a dormire vestito di tutto punto, scarpe comprese.
Altra notte brava, pensò (...)"
Qual'è l'errore in questo breve paragrafo?
Joshua prima di andare in camera si toglie le scarpe e le lascia vicino al portaombrelli e prima di mettersi a dormire si spoglia, nel testo viene detto chiaramente, ma quando suo fratello lo sveglia lo trova vestito di tutto punto, scarpe comprese.
Il testo non è coerente, ovvero prima dico una cosa e poi mi contraddico dicendone un'altra.
Certo, in un caso del genere è facile accorgersi dell'errore in quanto è presente in poche righe e rileggendole balza subito all'attenzione, ma a volte non è cosi semplice da individuare tant'è che anche autori professionisti a volte commettono errori di questo genere.
A volte, poi, può essere difficile accorgersi di errori di questo genere quando la storia è molto lunga e magari prevede dei "punti fermi", come la storia personale di un personaggio oppure delle scoperte scientifiche o altro che in un punto della storia enunciamo e qualche capitolo dopo contraddiciamo.
Proviamo a visualizzare questo tipo di errore con un altro esempio.
"La cittadina di Flagstone doveva il suo nome ad una singolare roccia che sorgeva proprio al centro della piazza principale. Una roccia che aveva la forma di una bandiera sventolante, asta compresa"
Abbiamo enunciato una cosa all'inizio della nostra storia, il perché Flagstone si chiama cosi mettendo quindi un punto fermo.
Più in la nella storia, magari a metà scriviamo invece:
"- Benvenuti nella ridente cittadina di Flagstone - disse la giovane guida turistica accogliendo lo sparuto gruppetto di turisti che scendevano da un pulmino giallo del piccolo albergo locale. Il pacchetto comprendeva una breve visita al paese, durata media dieci minuti, con sosta davanti alla bandiera di pietra scolpita da Hemmet Davenport, il fondatore e primo sindaco della cittadina, pranzo al ristorante di Mamma Daisy e poi tutto il resto della giornata dentro il casinò, unica vera attrazione di quel posto che, altrimenti, non avrebbe visto un turista neanche a portarcelo legato mani e piedi."
Abbiamo commesso probabilmente un errore (se più in la spieghiamo che tutti erano convinti che la bandiera di pietra fosse naturale ma che in realtà era un manufatto creato a bella posta per convincere qualcuno a fermarsi li e a fondare una città ci siamo salvati).
All'inizio abbiamo detto una cosa e poi ci siamo contraddetti.
Questi errori di continuity sono legati alla disattenzione dell'autore, una sua svista e possono essere corretti facilmente.
Intanto cercando di aver ben presente i personaggi ed i luoghi di cui si sta parlando. Anche farsi dei piccoli specchietti riassuntivi da consultare di tanto in tanto può essere un buon sistema per evitare questo genere di errori e può aiutare anche a visualizzare meglio sia i personaggi che le scene. Se un mio personaggio X ha la barba, ha sempre portato la barba, non posso farlo comparire ad un certo punto senza più la barba e senza spiegarne il motivo. Sarebbe un po' come spiazzare il lettore, fuorviarlo.
Oltre ad un specchietto, poi, può essere utile per i personaggi poterli visualizzare mediante delle immagini. Per chi non è capace a disegnare (come me) esistono vari sistemi per poter realizzare delle immagini dei propri personaggi. Alcuni sono liberamente scaricabili da Internet mentre altri sono a pagamento.
Per i luoghi, poi, se possibile sarebbe utile poterli visualizzare usando delle foto o dei disegni. A tale scopo si può sempre usare internet e cercare delle immagini che ci possono essere utili (un buon motore di ricerca è Google Immagini ). In alternativa si possono usare i programmi di arredamento 3D (per gli interni) che permettono di tirare su le pareti ed arredare un ambiente. In questo modo, visualizzando, gli spazi e l'arrendamento si ha sempre disponibile la scena che si è creata per la storia senza dover tornare indietrlo a leggere cosa si è messo sul tavolo e se si è detto che le pareti erano piene di quadri o meno.
Oltre a questi sistemi, poi, si può sempre ricorrere alla rilettura della storia da parte di un beta reader (vai qui per saperne di più) o per conto proprio.
Risorse utili.
Google immagini
Ufficio Beta Reader
The sims 2 (home page - wiki )
3D Custom Girl
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