domenica 19 aprile 2009

Recensione Fallout 3






Recensione Fallout 3

Voto Generale: 9
Storia: 8
Caratterizzazione personaggi: 8

Realizzazione tecnica: 8
Adattamento Italiano:
7.5
Rating ESRB: M
Rating PEGI: 18+ - Violence - Bad Language



Pubblicato il 30 ottobre del 2008 è il terzo capitolo di una serie che ha avuto inizio nel 1997 e che con il terzo capitolo ha raggiunto la maturità grafica grazie al motore grafico che ha già dato vita a Oblivion (the Elder Scroll 4) con il quale condivide anche la società che ne ha curato sviluppo e pubblicazione dopo averne rilevato i diritti dalla Black Isle, ovvero la Bethesda Softworks.
La storia si svolge in uno scenario post guerra nucleare in cui si suppone che la maggior parte dell'umanità sia perita a causa dei bombardamenti e delle radiazioni.
Impersonerete un abitante di un VAULT (una specie di bunker antiatomico) che ad un certo punto decide di uscire all'esterno per seguire le tracce di suo padre, scappato poco prima per motivi che vi saranno chiariti solo durante il gioco. Ovviamente uscire non sarà facile dato che le regole del VAULT impediscono sia di entrare che di entrare e la prima quest di un certo rilievo che dovrete affrontare sarà proprio quella di riuscire ad uscire senza lasciarci le penne.
Una volta fuori, poi, dopo esservi ripresi da quello che vedrete (Washington DC completamente distrutta dai bombardamenti) inizierà la vostra lotta per la sopravvivenza che vi vedrà impegnati sia nella quest principale (trovare vostro padre e capire per quale motivo ha lasciato il VAULT) sia in molte altre quest secondarie che vi aiuteranno a salire di skill oltre a fornirvi armi e vestiario unici e decisamente più potenti di quello che potreste trovare andando in giro.

Fallout 3 è un misto tra un RPG e uno sparatutto in prima/terza persona e in tempo reale/a turni.
Infatti potrete scegliere sia tra una visuale in terza persona (che io sconsiglio) che una visuale in prima persona mentre per i combattimenti potrete scegliere se affrontarli in tempo reale prendendo la mira e sparando all'impazzata o, usando il V.A.T.S., un sistema di mira assistito al quale si accede premendo un tasto quando un nemico entra nella visuale del giocatore.
Con questo sistema il tempo di gioco si ferma e compare la sagoma del nemico con evidenziati i punti che si possono colpire e le percentuali di possibilità di colpirli. Una volta scelti i punti da colpire si può far riprendere a scorrere il tempo e il gioco si occuperà di tutto il resto.
Si potrà cosi assistere a scene molto cinematografiche (leggermente sfocate e opportunatamente rallentate per far godere al giocatore ogni minimo dettaglio) in cui vedremo i proiettili (o i missili, o le lattine o qualunque altra cosa) sfrecciarci accanto o colpirci (con abbondanti schizzi di sangue).
Usando il V.A.T.S. si avranno più possibilità di vincere uno scontro con dei nemici, soprattutto se questi sono molti, riducendo nel contempo il consumo di proiettili (che non sono infiniti ma dovete comprarli o raccattarli in giro) e si potrà assistere a delle scene di combattimento davvero molto adrenaliniche, tuttavia io sono per il vecchio sistema dell'inquadra il bersaglio e spara e continua a sparare fin quando non sei sicuro di aver ridotto a polpette ogni cosa si muove.

Venendo al comparto tecnico molto poco da dire.
Il motore grafico che muove tutto è lo stesso di Oblivion e la sensazione è quella di star giocando ad un Oblivion moddato in maniera molto pesante. Di positivo c'è che è stato maggiormente ottimizzato e adesso non richiede più un computer ultra potente per girare decentemente (anche se si portano su i dettagli le richieste in termine di hardware salgono in maniera cospicua).
Il mondo di gioco è estremamente dettagliato e quasi interamente esplorabile. Rispetto a Oblivion ci sono però alcuni passaggi obbligati per raggiungere delle location che frustano un po' il giocatore che vorrebbe arrivarci senza dover per forza passare lungo un percorso obbligato, soprattutto quando ci si scontra contro dei "muri invisibili" che rendono impossibile superare piccoli cumuli di rovine.
La ricostruzione, o meglio, la distruzione, di Washington DC è praticamente perfetta e si può girare per quello che rimane della città guardandosi intorno e riconoscendo alcuni dei monumenti che rendono celebre la capitale degli States. Dal Lincoln Memorial al monumento a Washington e cosi via, ovviamente tutti debitamente ricostruiti e poi semidistrutti a colpi di bombardamenti in maniera abbastanza credibile.
Anche gli interni delle abitazioni e dei VAULT sono stati ben curati, sia dal punto di vista grafico che da quello audio con l'uso di diverse fonti sonore che si attivano in base a dove si trova il giocatore creando dei momenti di suspence abbastanza godibili.
Molta cura è stata dedicata poi alle armi e ai vestiti che appaiono abbastanza in linea con quello che è lo scenario di gioco (vestiti sporchi e rovinati, armi che non sembrano appena uscite dalla fabbrica) e al bestiario che si può trovare in giro.
Ci sono, purtroppo, svariati bug sparpagliati per il gioco (non siamo ai livelli di Gothic 3 per fortuna) che minano un po' la godibilità del gioco soprattutto quando impediscono di portare a termine una quest.
Per fortuna c'è da dire che per la maggior parte si tratta di bug facilmente risolvibili  (oggetti o PNG che non si trovano) sia usando la console sia creando una patch autoprodotta usando l'editor del gioco (molto potente tra l'altro) o, per chi non se ne intende, cercando il mod che corregge i vari bug su internet.
La localizzazione in italiano è stata ben curata e sono state tradotte sia tutte le scritte sia il parlato.

Un vero punto di forza di questo gioco (cosi come quelli della serie the Elder Scroll) è la scelta del publisher di rendere disponibile un editor di mod molto potente con il quale poter creare le proprie avventure o, addirittura, apportare pesanti modifiche al gioco stesso.
Questo fa si che pure a distanza di anni si possono trovare nuove avventure realizzate da appassionati da giocare rendendo, di fatto, il gioco base estremamente longevo.

Il gioco ha un rating piuttosto alto sia per le scene di violenza (il motore grafico permette di mirare a punti precisi del corpo e quindi smembrare l'avversario - con abbondanti schizzi di sangue - fino a ridurlo a una poltiglia sanguinolenta), sia per la presenza nel gioco di temi legati alla droga (alcuni PNG sono tossicodipendenti o spacciatori e lo stesso protagonista può diventare dipendente ad alcune sostanze) e alla riduzione in schiavitù.
Per questi motivi il gioco è stato censurato in alcuni paesi (come l'Australia) e i nomi di alcune sostanze sono stati cambiati per evitare assonanze con droghe realmente esistenti.
In Giappone invece è stata eliminata una quest che prevedeva di fa detonare un'ordigno nucleare nella città di Megaton ed è stato cambiato il nome del lanciamissili Fat Man a causa dell'assonanza con la bomba atomica sganciata su Nagasaki.

Allo stato attuale, oltre ai mod sviluppati dagli appassionati sono disponibili due espansioni ufficiali scaricabili tramite windows live (a pagamento), Operation:Anchorage e The Pitt.

Immagini:

Questa è la scena che vi troverete davanti appena usciti dal VAULT 101.

Ogni giocatore potrà personalizzare il proprio personaggio in maniera molto dettagliata. Questo è il mio personaggio.

Gli effetti delle esplosioni sono molto coreografici. Qui un tizio è saltato su una bomba a mano al plasma ed è stato fatto completamente a pezzi.

Ogni gioco ha la sua arma più potente, Fallout 3 ha il Fat Man, un lancia mini testate nucleari, ed ecco gli effetti di un colpo.

Requisiti di Sistema (dal sito ufficiale)

Requisiti minimi di sistema:
  • Windows XP/Vista
  • 1 GB RAM (XP)/2 GB RAM (Vista)
  • 2.4 Ghz Intel Pentium 4 o processore equivalente
  • Scheda grafica compatibile con Direct X 9.0c con 256 MB di RAM (NVIDIA 6800 o superiore/ATI X850 o superiore)

 Requisiti di sistema raccomandati:
  • Processore Intel Core 2 Duo
  • 2 GB RAM
  • Scheda grafica compatibile con Direct X 9.0c con 512 MB di RAM


Link Utili e fonti:
Sito ufficiale (ita)
Wiki (ita)
Wikia Gaming (eng)


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