giovedì 8 maggio 2014

Crusher Joe

I Crusher sono degli avventurieri spaziali che sono disposti a portare a termine qualsiasi incarico a patto che la ricompensa sia adeguata e che non si tratti di nulla di illegale o di immorale. Dei mercenari con un codice d'onore che li impegna, inoltre, a portare a termine qualsiasi incarico che accettano.
Anche per questo da quando si occupavano solo di distruggere asteroidi - da cui il loro nome - hanno fatto molta strada arrivando ad avere come base un intero pianeta.
Le loro avventure nascono nel 1979 quando Haruka Takachiho, confondatore e designer dello Studio Nue, decide di provare a scrivere delle storie che potevano essere facilmente trasposte in animazione. E la cosa gli piacque tanto che arrivò a scrivere ben dieci light novel dedicate a questo gruppo di eroi decisamente - per l'epoca - fuori dagli schemi.
Nel 1983 fu, poi, la volta del primo film animato ricavato dalle sue Light Novel, Crusher Joe the movie. Da noi è uscito solo in vhs nel 1994 ad opera della Granata Press.
Successivamente, nel 1989 uscirono due OAV dedicati a questi personaggi, Crusher Joe: The ice prison e Crusher Joe: The ultimate weapon:Ash.
I protagonisti di queste storie sono un gruppo di crusher capitanati da Joe - il cognome dovrebbe essere Kowashia dato che è il cognome del padre -, giovane e intrepido crusher figlio dell'uomo che ha creato e che governa il consiglio che dirige i crusher.
Poco incline alla diplomazia e al ricevere ordini, compresi quelli datigli dal padre, Joe riesce comunque quasi sempre a prendere la decisione giusta al momento giusto mantenendosi, comunque, quasi sempre sul lato della legalità. Fa parte dei crusher sin da quando aveva dieci annio e il suo rank tra è una tripla A.
C'è poi la giovane Alfin, principessa del pianeta Pizanne che in seguito al colpo di stato, risolto dai crusher, sul suo pianeta sale di nascosto a bordo dell'astronave del gruppo guidato da Joe per diventare a sua volta una crusher prendendo il posto del navigatore deceduto durante la missione. Lei e Joe sono coinvolti sentimentalmente.
Il più giovane del gruppo è Ricky, un ragazzo orfano che dopo aver lasciato la gang di cui faceva parte decide di unirsi ai crusher.
Chiude il gruppo Talos, il più anziano del gruppo. A causa di una missione suicida al quale prese parte anni prima il suo corpo è quasi completamente meccanico. Data la sua età si potrebbe considerare come una specie di guida per il gruppo ma come scopriremo non è così.
Oltre a loro c'è poi Dongo, una specie di robot senziente - che legge riviste porno - che assiste la squadra potendo anche guidare la loro astronave.
I rapporti all'interno del gruppo sono di assoluto cameratismo e di fiducia tra ogni membro della squadra che segue e rispetta Joe non dubitando mai delle sue scelte o dei suoi ordini e questo gli permette di portare termine anche le missioni più difficili tra cui quella narrata nel film del 1983 quando Joe e la sua squadra vengono ingaggiati per il trasporto urgente di una ragazza dentro una capsula criogenica.
Nonostante i dubbi iniziali di Joe accettano la missione e iniziano il viaggio. Durante il balzo nell'iperspazio, però, qualcosa va storto e a bordo tutti perdono conoscenza. Quando si risvegliano scoprono che non solo la ragazza è scomparsa ma che sono spariti anche i due committenti, il denaro e tutti i documenti relativi a quell'ingaggio.
Come se non bastasse, poi, vengono improvvisamente affiancati da una nave da guerra della federazione che con l'accusa di essere dei pirati li arresta. Grazie all'intervento di un vecchio amico del padre di Joe i quattro vengono rilasciati ma vengono, però, poi sospesi per sei mesi dai crusher per aver accettato un lavoro senza aver richiesto l'autorizzazione.
Successivamente verranno a scoprire che la ragazza che stavano trasportando non era chi era stato detto loro e decidono di andare fino in fondo a quella storia.
Così si dirigeranno verso il pianeta Lagol, un pianeta neutrale dove hanno la loro base svariate bande di pirati compresa quella che li ha raggirati decisi sia a scoprire la verità che a ripulire il loro nome.

Dal punto di vista tecnico, tenendo conto degli anni che ha, il film appare molto ben curato. L'animazione è fluida e dettagliata mentre la regia di Yoshikazu Yasuhiko - chara in Gundam, in Zambot 3 e regista in Venus War - che cura anche la sceneggiatura e il character design è decisamente magistrale.
Da notare le giubbe dei crusher che per molti aspetti somigliano a quelle dei piloti in Zambot 3.
Nulla di particolare da dire neanche sulla storia. Guardando il film si capisce che l'universo dei crusher è molto più vasto di quello che ci viene mostrato e che c'è molto di più dietro. Divertente a questo riguardo la citazione di un altra serie, sempre di Haruka Takachiho, ovveri Dirty Pair che vengono mostrate come le protagoniste di un film in un drive in.
Probabilmente riuscire a trovare il film in italiano sarà alquanto difficile - è uscito solo in vhs nel 1994 - ma nel caso riusciste a trovarlo ve ne consiglio davvero la visione.
Il mio giudizio in suini con il sigaro è di 6 porcelli, tutti pienamente meritati.

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