martedì 3 settembre 2013

Marlene Shorts - Dei perché e dei per come… e cosa è


Intanto partiamo dalla prima domanda che sicuramente vi starete facendo, cos’è questa cosa che sto leggendo a puntate su Padre Guinness Voice?
Non è una raccolta di racconti, diciamolo subito, o quanto meno non è solo una raccolta di racconti.
Non è neanche un saggio su Marlene Autore, cosi come non è la sua biografia. Ragazzi, d’accordo che con Marlene ci convivo da quando ho iniziato a scrivere e che la conosco probabilmente più di quanto conosco qualunque altra persona reale - se non altro perché l’ho creata io - ma scriverci sopra una biografia mi sembra decisamente esagerato. Però un po’ biografico è.
Non è neanche una gallery di immagini dedicate a Marlene.
Insomma, direte voi, ci dici cos’è questo coso o dobbiamo indovinarlo? Guarda che chiudiamo tutto e chi si è visto si è visto!
La verità è che non lo so neanche io. E adesso immagino le vostre facce. Ecchecavolo, sei l’autore e non sai cosa hai scritto!
È cosi, non so come descrivere cos’è questo mio lavoro. Si tratta di una specie di misto fritto in cui ho messo tutto. Racconti più o meno brevi, alcuni di mezza pagina che sono più che altro piccole scene, alcuni più lunghi, disegni, stralci della biografia di Marlene, piccole note e quant’altro mi veniva in mente durante la stesura, ho shakerato il tutto ed ho cercato di dargli una mezza parvenza di ordine mettendoci questa intro, un indice - e quasi rimettendoci un pollice che mi si è schiacciato dentro un cassetto - e infine impacchettando il tutto dentro un file PDF (che sarà disponibile quando avrò terminato di realizzarlo, quindi verso la fine del mondo).
E questo è per quanto riguarda il cos'è  Sul perché, beh, qui la risposta è più semplice.
Volevo definire una volta per tutte il personaggio di Marlene Autore.
Tra tutti i personaggi che ho creato Marlene è sicuramente il personaggio più singolare. È a tutti gli effetti un comprimario, un personaggio che appare di tanto in tanto o che viene soltanto citato, in Mellerville House, per dirne una, fa la sua comparsa in carne ed ossa - per dire - solo nelle ultime righe della storia, ma è di fatto anche un personaggio principale ed importante quanto Robert. Ma nonostante questo, e nonostante abbia una caratterizzazione sfaccettata e complessa quanto quella di Robert, nelle storie ci viene detto ben poco di lei. Sappiamo le cose principali, le cose salienti, che ha tendenze omosessuali ma che è innamorata di Robert, ma per il resto non ci viene detto quasi nulla.
Questo lavoro serve proprio per colmare questa lacuna e mostrarci finalmente - o almeno provare a farlo - tutte le sfaccettature di questo personaggio.
Ed infine, il come, ovvero come ho realizzato questo lavoro.
Per quanto riguarda i testi, beh, qui c’è poco da dire. Una parola dopo l’altra come direbbe il buon vecchio King. Ho riciclato qualcosa, ho creato roba nuova e a qualcosa di vecchio ho aggiunto qualcosa di nuovo e qualcosa di prestato - come in un matrimonio - ma di base non ho fatto altro che riprendere tutto quello che ho scritto - e solo in minima parte pubblicato su EFP - per capire davvero fino in fondo Marlene. Mi sono trovato a camminare per strada o a guardare fuori dalla finestra chiedendomi cosa stava facendo in quel momento Marlene, ho guardato delle vetrine e mi sono chiesto se quel vestito le sarebbe stato bene, mi sono sentito giù ed ho immaginato cosa avrebbe detto al suo Robert per cercare di tirarlo su.
Nel mentre facevo tutto questo, poi, mi dilettavo anche a cercare di capire come poteva essere Marlene.
La descrizione fisica l’avevo già fatta e quindi a grandi linee sapevo come sarebbe dovuta essere ma quando ho iniziato davvero a pensare come fosse veramente Marlene e mi sono messo al computer per creare la sua immagine mi sono reso conto che probabilmente non l’avevo mai davvero visualizzata o, meglio, l’immagine che le avevo dato era quella legata al personaggio a cui mi ero ispirato per il nome.
Ho iniziato quindi a lavorarci su - usando come sempre quel magnifico programma che è 3D Custom Girl - e via via che creavo il modello 3D, che la vestivo, che la mettevo in posa e via via che queste pose diventavano dei disegni - principalmente usando Procreate per Ipad - mi venivano in mente scene o battute. Qualcuna di questa è finita in questo lavoro, altre invece sono finite nel cassetto virtuale del materiale che potrebbe venir comodo un giorno o l’altro.
Infine, sempre per quanto riguarda il come, perché ho scelto il formato PDF rispetto ad altri formati e perché non ho realizzato una versione online di questo lavoro?
Il PDF è il formato che a mio avviso - insieme all’epub - si avvicina di più a quello che è un libro. Ha una impaginazione che non può essere modificata - e andando avanti nella lettura capirete perché è importante che l’impaginazione non venga modificata - è in un unico file e quindi è più facilmente condivisibile, mi piaceva l’idea di realizzare un PDF.
Ci sarà anche una versione online - pubblicata a tranci su Padre Guinness Voices - ovviamente, ma sarà più ridotta e non con lo stesso impatto che, a mio dire, la versione in PDF ha.


E con questo mi sembra tutto.
Io mi sono divertito a realizzare questo lavoro, mi sono divertito a scriverlo e mi sono divertito a disegnare tutte le immagini, mi sono divertito persino ad impaginarlo, e spero che anche voi vi divertiate a leggerlo.




Hasta Luego

© 2013 Suinogiallo

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