mercoledì 18 settembre 2013

Marlene Shorts - A whisper of the summer

               Ti ricordi?
Marlene esordì con quelle due parole entrando nello studio di Robert.
- Cosa? - le chiese distogliendo lo sguardo dal monitor del computer sul quale era impegnato in una sanguinosissima battaglia contro Razoscale in quel di Ulduar. Quel singolo attimo di distrazione fu fatale per il personaggio con cui stava giocando in quel momento, una cacciatrice Elfa della Notte di livello 85 ed il suo pet.
In altre occasioni si sarebbe lasciato andare ad una serie di imprecazioni degne di una scaricatore di porto ubriaco ma quella volta dovette evitare e limitarsi solo ad alzare gli occhi al cielo.
- Spero per te che quello che stai per dirmi sia davvero importante! - sibilò verso Marlene.
- Ti ho mai disturbato per cose che non erano importanti? - lo guardò con i suoi occhioni.
- L'ultima volta è stato meno di un'ora fa - mormorò - quando sei venuta a chiedermi se sapevo che mi amavi! -

- E non è una cosa importante? - sorrise.
- Visto che sai già la risposta, direi che è una cosa superflua! - sorrise anche lui.
- Comunque non sono qui per chiederti se sai che ti amo - disse posando sopra la tastiera del computer alcuni fogli dai bordi lacerati, quasi fossero stati strappati, che iniziò, poi, a ricomporre - ma per chiederti se ti ricordi di questo? -
Robert guardò i fogli per alcuni secondi cercando di dargli una forma e soprattutto sperando di riuscire ad associarli a qualche ricordo.
Riconobbe subito il volto di sua cugina in uno dei fogli e subito, vedendolo, gli tornò in mente cosa fosse.
Un vecchio poster che aveva realizzato una estate di dieci anni prima, quando avevano quattordici anni ed erano in vacanza in un campeggio a Coulogne Bay.
Con un sorriso nostalgico si voltò verso Marlene che, a sua volta, stava sorridendo.
- Ti eri messa in testa di realizzare un film - le disse - una storia d'amore estiva tra un ragazzo ed una ragazza che, alla fine, si scoprivano cugini -
- Avevi già assegnato anche tutti i ruoli e tutti i compiti! - continuò a ricordare - Chi doveva fare la sorella del ragazzo gelosa di quella ragazza che voleva portare via l'amato fratello, le amiche del cuore della ragazza a cui lei confidava tutto, e per i ruoli principali, io avrei fatto il ragazzo e tu la ragazza! -
- Già - continuò a sorridere nostalgicamente - avevo scritto anche alcuni pezzi di sceneggiatura ed avevo convinto i tuoi amici ad occuparsi delle riprese e di tutto il resto! -
- Convinto? - ghignò Robert - Li hai ricattati dicendo loro che se non avessero collaborato avresti detto a tutti dei buchi nelle docce! -
- Questi sono dettagli! - fece un sorriso di quelli furbetti - Alla fine, però, non se ne fece nulla -
- Girammo due o tre scene e poi iniziò a piovere - continuò Marlene - e non smise fino alla fine delle vacanze! - poi fissò negli occhi il cugino - Tu non ne sai niente, vero? Quei teru teru bōzu appesi a testa in giù fuori dalle finestre del nostro lodge non li avevi messi tu! Vero? -
- Non so nulla di quei ventidue teru teru bōzu appesi a testa in giù! - cercò di mentire Robert. Marlene, così come Robert,  sapeva benissimo chi li aveva costruiti ed appesi, era stata lei, ma per una specie di gioco aveva fatto sempre finta di non sapere chi li avesse fatti cercando, nel contempo, di affibbiare la colpa a suo cugino che, sempre per gioco, cercava di scagionarsi peggiorando la situazione.
In alcune occasioni erano davvero da reparto psichiatrico! Davvero!
- Per farti perdonare - disse poi Marlene - facesti la locandina del film usando un fotogramma di quello che avevamo già girato facendolo poi stampare da una stamperia vicino al campeggio! - gli indicò i fogli rovinati dal sole e strappati - Rimase appeso fuori dal nostro lodge per tre anni, quando lo togliemmo perché dovevano tinteggiare i muri! Fu allora che si strappò! -
- Io credevo l'avessi buttato! - le disse Robert tirando fuori da un cassetto un rotolo di nastro adesivo trasparente ed iniziando a riattaccare i pezzi del poster.
- Ed io pensavo che lo avessi, invece, tu! - sorrise prendendo a sua volta il nastro adesivo per dare una mano al cugino - Ed invece, era dentro una vecchia cartellina finita tra i libri della mia libreria, insieme alle poche pagine di sceneggiatura che avevo scritto per il film! -
- Sistemato! - esclamò trionfante Robert dopo aver attaccato anche l'ultimo pezzo di cerotto - E adesso rimane solo da decidere dove andrà appeso! - si guardò intorno alla ricerca di un buco libero nelle pareti del suo studio.
- Ma questo è ovvio! - sorrise Marlene prendendo il poster - In camera mia! In fondo è la locandina del mio film! -
E così dicendo uscì dallo studio prima che Robert potesse dire qualsiasi cosa.

(c) 2013 suinogiallo

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